Podologia

 

 

– LE PREPARAZIONI GALENICHE – 

Le preparazioni galeniche hanno un ruolo fondamentale e insostituibile nel campo della podologia. Molte patologie sono di difficile trattamento con i preparati commerciali convenzionali, inoltre è sempre presente la possibilità di preparare formulazioni innovative non presenti in commercio.

 

– – –IPERIDROSI  BROMIDROSI – – –

Sudorazione eccessiva a causa di iperattività delle ghiandole sudoripare con cattivo odore  (bromidrosi) dovuto alla decomposizione batterica del sudore e dei detriti cellulari.

Eziologia: genetica 35% ma anche ormonale endocrina  e emotiva. L’iperidrosi colpisce
le palme delle mani e le piante dei piedi e a livello ascellare.

 

 – –CLORURO DI ALLUMINIO ESAIDRATO– – 

Indicazioni terapeutiche :
è Impiegato per via topica come astringente e antitraspirante. È usato nel trattamento  della iperidrosi e bromidrosi plantare palmare e ascellare ma anche nel trattamento del piede d’atleta umido, per promuovere l’asciugamento e quindi per aumentare l’efficacia dei farmaci antifungini specifici. Come antitraspirante ordinario viene preferito l’idrossicloruro di alluminio Al2Cl(OH)5 generalmente al 10% perché meno irritante meglio se tamponato a ph 5.

Il cloruro di alluminio è indicato particolarmente nel trattamento dell’iperidrosi del palmo delle mani, della pianta dei piedi, o delle ascelle, per cui viene utilizzata una soluzione al 20% in alcool assoluto. In presenza di acqua, il cloruro di alluminio si idrolizza a idrossicloruro e acido cloridrico, che può causare irritazione. Di conseguenza, è essenziale che l’area da trattare venga asciugata completamente prima dell’applicazione, a livello plantare usarlo dopo asciugatura prima di coricarsi poiché durante la notte il piede suda di meno.

Concentrazioni inferiori al 15% causano una bassa incidenza di irritazioni è già attivo al 6-7%.

Il cloruro di alluminio non dovrebbe essere applicato sulle ascelle immediatamente dopo la rasatura o usato quando la pelle è irritata o lesa.

Posologia e vie di somministrazione – Per uso esterno, sulla pelle in soluzioni al 6,25-25%. La soluzione alcoolica al 20% può essere applicata inizialmente per due giorni successivi e poi due volte la settimana applicare la sera e lavarsi il mattino. Effetti collaterali – Irritazioni nella sede di applicazione che può essere risolta con una crema all’1% di idrocortisone.

Posologia :
per via topica.
Applicare la soluzione una volta al giorno, preferibilmente la sera direttamente sui piedi dopo il lavaggio e l’asciugatura  scrupolosa  (la presenza dell’acqua crea la  formazione di cloro) nei primi  2-4 giorni quindi a giorni alterni riducendo le applicazioni gradualmente secondo gli effetti ottenuti, la durata del trattamento dipenderà dall’evoluzione del processo.

Si consiglia il risciacquo dei piedi (e ascelle) al mattino dopo la serale applicazione.

Controindicazioni :
Ipersensibilità a qualsiasi componente della preparazione. Sebbene non vi siano controindicazioni nei bambini si raccomanda di ridurre la concentrazione di cloruro di alluminio al 15% ed utilizzare sotto controllo medico. Non applicare su piaghe o ferite aperte .
Da irritazioni cutanee In caso di reazioni allergiche (Orticaria, eritema, reazioni esantematiche …), interrompere il trattamento e rivolgersi al podologo.

Modo di somministrazione :

  • Applicare la sera prima di coricarsi.
  • Lavare i piedi con sapone.
  • Asciugatura dei piedi.
  • Applicare la preparazione in tutte le aree, comprese le zone tra le dita.
    L’operazione sopra descritta si ripete, secondo le linee guida date.

Conservare in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce.

Giudizio: La preparazione ha una  buona tolleranza  in caso di arrossamento o irritazione usare al mattino al risveglio una crema all’1% di idrocortisone trattamento di iperidrosi e bromidrosi negli adulti

 

– – –IPERIDROSI PLANTARE – – –

Iperidrosi plantare è una sudorazione eccessiva della pianta dei piedi che determina un odore sgradevole malgrado una spiccata igiene personale. La cute appare completamente bagnata e la grande quantità d i sudore inzuppa calzini e scarpe, rendendole ben presto inutilizzabili.

Il grande disagio che ne deriva non è solo scatenato dalla costante sensazione di avere i piedi bagnati, ma soprattutto dal timore che il cattivo odore proveniente dalle calzature possa disturbare i rapporti interpersonali.

 

 – –ARGIRELINE 10% – GEL P.L.O. c.s.p. 100 g– – 

Indicazioni terapeutiche :
il prodotto in questione e’ un idrogel acquoso di rapido e completo assorbimento formulato con componenti ad elevata compatibilità con la cute che veicola i peptidi  capaci di ridurre l’eccessiva produzione di sudore eccrino con un meccanismo d’azione del tutto sovrapponibile a quello della tossina botulinica tipo A.

Il prodotto va applicato per due volte al giorno nelle zone interessate da eccessiva sudorazione (cavo ascellare, mani, fronte) per le prime due settimane di trattamento, successivamente per una settimana si applica per una sola volta al giorno e successivamente le applicazioni possono ridursi a 2-3 applicazioni settimanali. 

L’azione di riduzione dell’iperidrosi si manifesta solo dopo 15-20 giorni dall’inizio del trattamento e puo’ essere mantenuta applicando il medesimo per 2-3 volte la settimana.
Molto importante e’ che il prodotto non determina alcun effetto collaterale, nessuna reazione di ipersensibilità e soprattutto non determina le irritazioni cutanee tipiche dei derivati dell’alluminio.

Posologia :
per via topica.
Applicare il gel una volta al giorno, preferibilmente al mattino direttamente sui piedi dopo il lavaggio e l’asciugatura.

La durata del trattamento dipende dall’evoluzione del processo,  si consiglia:
    • Prima settimana: 1 volta al giorno al mattino (in casi eccezionali, mattina e sera).
    • Seconda e terza settimana: 3 volte alla settimana.
    • Quarta e quinta settimana : 2 volte alla settimana.
    • Successive settimane: 1 volta ogni 7 o 15 giorni, se necessario.

Controindicazioni :
Ipersensibilità a qualsiasi componente della preparazione. Non utilizzare nelle donne in gravidanza, allattamento e bambini sotto i 12 anni.

Se si verificano reazioni  allergiche (orticaria, eritema, reazioni esantematiche …), interrompere il trattamento e consultare il  podologo.

Modo di somministrazione :

      • Lavare i piedi con sapone acido antisettico.
      • Asciugatura dei piedi.
      • Cospargere  la polvere in tutte le aree, comprese le zone tra le dita. ( possono applicare piccole quantità di preparazione all’interno della scarpa.

L’operazione sopra descritta si ripete, secondo le linee guida date o indicazioni del podologo.

Si raccomanda di confezionare in barattolo (tipo cospargi talco) al fine di facilitare la sua attuazione.
Conservare in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce.

Giudizio: La preparazione è eccellente  con tolleranza e ad alta efficienza dimostrata in modo che possa essere considerata come trattamento di scelta negli adulti nei casi acuti di iperidrosi e bromidrosi nei bambini al di sotto di 12 anni usare sotto controllo medico.

 

 

– – –PELLE SECCA E SQUAMOSA – – –

Condizione della cute caratterizzata da ispessimento anomalo dello strato corneo che include: cheratodermie palmoplantari e ittiosi ed altre condizioni simili.
Le cheratodermie o cheratosi palmoplantari comprendono un gruppo eterogeneo di disordini caratterizzato da ispessimenti o ipercheratosi a livello dei palmi delle mani e piante di piedi.
Possono essere ereditarie o acquisite e classificate in base alle loro caratteristiche cliniche come:

  • Cheratodermia diffusa (colpisce mani e piedi)
  • Cheratodermia focale (colpisce le aree di pressione)
  • Cheratodermia puntata (determina la comparsa di piccole protuberanze su palmi e piante di piedi)

Nei rari casi in cui altri organi sono colpiti da ipercheratosi la cheratodermia può essere un marcatore di anomalie interne.
Le cheratodermie ereditarie sono causate da anormalità a livello di alcuni geni coinvolti nella sintesi di proteine strutturali della cute (es. cheratine), loricrina, proteine del desmosoma, proteine delle gap junctions, proteine enzimatiche, proteine secrete e mitocondriali. La trasmissione può essere di tipo autosomico dominante o recessivo.
Le cheratodermie acquisite possono essere di tipo focale o diffuso e possono essere associate a differenti condizioni cutanee o interne quali eczema e psoriasi, infezioni, uso di farmaci, cancro, problemi di circolazione, etc.

 

 – –Azione emolliente idratante cheratolitica– – 

Indicazioni terapeutiche :
trattamento della pelle secca e ipercheratosi (xerosi,ittiosi, ipercheratosi). Il trattamento può essere complementare al pedicure.

Posologia :
per via topica.
Applicare la crema 1-2 volte al giorno, mattina e sera, applicare un leggero massaggio. Se applicato 1 volta al giorno si farà la sera dopo aver lavato i piedi.  A seconda delle caratteristiche della lesione il  podologo,sceglierà dosi superiori o inferiori di acido salicilico il peparato può  essere applicato con  medicazione occlusiva. La durata del trattamento dipende l‘ evoluzione del processo.

Controindicazioni :
Ipersensibilità all’acido salicilico o salicilati, nonché ogni componenti del preparato. Finora non sono note altre controindicazioni. L’uso di preparazioni  cheratolitiche nei pazienti diabetici  o con malattia vascolare periferica o anziani, deve essere  fatto sotto stretto controllo del podologo . Reazioni avverse: L’incidenza di reazioni avverse di questa formulazione è bassa. Irritazione della pelle possono verificarsi raramente, più spesso in trattamento prolungato  e occlusivo

In caso di reazioni allergiche (orticaria, eritema, reazioni esantematiche …),interrompere il trattamento e rivolgersi al podologo.

Modo di somministrazione :

      • Lavare i piedi con sapone.
      • Asciugatura aree interdigitali.
      • Applicare la preparazione diffusa in tutte le aree, eseguendo un leggero massaggio.
      • Può essere utilizzato, se necessario, per migliorare l’azione cheratolitica, una medicazione  occlusiva.

L’operazione sopra descritta si ripete, secondo le linee guida date o indicazioni del podologo.

Conservare in luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce.

Giudizio: La preparazione ha una tolleranza eccellente nel trattamento di ipercheratosi in adulti e bambini  ( a percentuali adeguate)

 

 

– – –VERRUCHE PLANTARI – – –

Le verruche plantari sono piccole protuberanze cutanee, spesso dolenti e fastidiose, che possono svilupparsi in una qualunque zona della pianta del piede oppure coinvolgere solamente le dita. Similmente agli altri tipi di verruche, anche quelle plantari sono causate dal papilloma virus: penetrando la pelle attraverso microlesioni, il patogeno manifesta tutta la sua virulenza producendo minuscole escrescenze cutanee che assumono la tipica colorazione giallo-grigiastra ed una caratteristica forma tondeggiante.  Possono essere estremamente fastidiose, proprio come se si camminasse su una pietruzza; colpiscono le piante dei piedi e talvolta le caviglie e possono  diventare relativamente grandi. Poiché le piante dei piedi devono sostenere il peso del corpo, le verruche plantari non crescono verso l’esterno come altri tipi di verruche, vengono invece premute verso l’interno quando si sta in piedi o  si cammina. Sono talvolta ostiche tra trattare.

 

 – –Soluzioni astringenti e/o disinfettanti – – 

    –Permanganato soluzione, 1 / 10000_______  Permanganato di potassio    →   0,100g             Acqua distillata  qb   →  1000ml    – 

Azione farmacologica:
il permanganato di potassio è un battericida e fungicida debole e lento,rapidamente inattivato in presenza di materia organica, quindi il suo potere antisettico molto basso.  E ‘astringente, anti-edema e anti-infiammatorio Il range terapeutico è compreso tra 1 / 1000 e 1 / 20000 in soluzione acquosa.  Si ritiene che la concentrazione proposta  (1/100000) è  la più collaudata, efficace e sicuro in podologia.
Caratteristiche organolettiche: un viola intenso
Quando ossidato è di colore marrone significa completamente inattivo.

Indicazioni terapeutiche :
disinfezione della pelle. Pulizia di ulcere (vascolari, piaghe da decubito, diabetici …) e ascessi.  Trattamento aggiuntivo  in lesioni acute, gonfie, congestionate, trasudanti  di eziologia allergica (dermatite acuta, eczema, bagnato), funghi ( dermatosi essudativa) o infezione batterica ( dermatite acuta secondaria d, eczema deshidrótico superinfezione …). È comunque trattamento aggiuntivo  ad altri principi attivi in relazione alla  eziologia della patologia(corticosteroidi, antimicotico, antibiotico, enzimi proteolitici …).

Posologia :
per via topica.
Lavare la ferita con la soluzione  o eseguire spugnature  1-3 volte al giorno.  La durata del trattamento è dettata dall’evoluzione delle lesioni. Controindicazioni: Ipersensibilità al permanganato di potassio o prodotti derivati.  Le reazioni avverse: i pazienti con lesioni estese ed ulcere trattate con permanganato e che soffrono di insufficienza renale sono a rischio a causa della possibilità di assorbimento del farmaco. L’uso continuato del preparato e alta concentrazione può causare lievi ustioni.  Se compaiono reazioni allergiche (orticaria, eritema, reazioni esantematiche …), sospendere il trattamento e rivolgersi al podologo.

Modo di somministrazione :

      • La soluzione viene applicata direttamente sulla zona interessata  con lavaggi o come impacchi umidi.
      • La soluzione ha una stabilità massimo di 15 giorni.
      • È necessario eliminare la soluzione se diventa marrone.

Conservare  in bottiglia scura e in luogo fresco il permaganato di potassio soluzione acquosa in bagni e impacchi umidi) per i suoi effetti astringenti e leggermente antisettici è efficace come trattamento aggiuntivo di lesioni essudative  di diversa eziologia infiammatoria. La sua stabilità  (massimo 15 giorni dalla preparazione).   

Meglio consegnare compresse o buste di pemanganato di potassio polvere es 100 mg per preparare 1 litro di soluzione con acqua  distillata  da usare in modo estemporaneo.